Metti una sera al “Leoncino” …
Tutti a tavola gli studenti ed i sostenitori del Gruppo Rafiki Pro Tanzania. Raccolti oltre mille euro.
Duecento commensali provenienti anche da Firenze hanno dato vita a un importante gesto di solidarietà
Le tradizioni culinarie dell'Africa Subsahariana tra le mura delle nostre città. Gusto, voglia di stare insieme e culture diverse si sono incontrati il 4 Dicembre nelle stanze della Pubblica Assistenza dove i volontari dell'Anpas hanno cucinato con i membri del “Gruppo Rafiki pro Tanzania” per portare in tavola i sapori del Continente Nero. L'iniziativa, realizzata anche grazie al contributo dell'Arci di Fontebecci che ha messo a disposizione le capienti cucine, ha radunato duecentotrenta persone. La cena era ad offerta libera e alla fine della serata sono stati raccolti più di mille e cento euro netti che serviranno alla realizzazione di alcuni progetti del gruppo Rafiki, da tempo impegnato per costruire scuole e pozzi di acqua potabile nella valle di Haubi, sui declivi del Kilimanjaro, in Tanzania. Ai tavoli apparecchiati per l'occasione era seduta gente di tutte le età, diversa per provenienza e valori, e soprattutto tanti giovani. Alunni delle scuole superiori, studenti dell'Università di Siena e di Firenze, due gruppi teatrali di non udenti di Firenze ma anche molti ragazzi immigrati che oggi vivono nella provincia di Siena. “Credo che questa sia stata un'iniziativa molto bella – ha commentato Vareno Cucini, presidente dell'Anpas – perché ha gettato le basi per costruire un “ponte” di solidarietà. Giovani provenienti da Paesi lontani, si sono incontrati ed hanno iniziato a conoscersi. Così proprio in un momento in cui, anche nei nostri territori, si pensi alla Valdelsa, si parla di crisi ed incomunicabilità tra culture diverse questa cena ha rappresentato un esempio di tolleranza e la dimostrazione che stare insieme non è solo possibile, ma è indispensabile per la crescita comune”.
Il Gruppo Rafiki impegnerà la cifra offerta per continuare nel progetto di recupero dei sei plessi scolastici della valle di Haubi. Un'opera che viene realizzata ogni estate da due anni con una vacanza-lavoro.
Per Vareno Cucini, presidente dell'Anpas, è stato un momento significativo perché “ha gettato le basi per costruire un ponte”. In estate vacanza di lavoro in Tanzania.
Giada Oliva